Il rosa dei fenicotteri riflesso dalle superfici acquatiche, il verde dei boschi e delle antiche foreste sommerse, il grigio velato della foschia mattutina che ovatta i paesaggi. Da domani e fino al 26 giugno, si susseguiranno una serie di appuntamenti per scoprire e vivere gli ambienti che caratterizzano il Delta del Po, tra Veneto ed Emilia-Romagna. Di recente questa splendida area naturalistica protetta ha ottenuto l'importante riconoscimento di Riserva Internazionale di Biosfera Unesco e le due regioni stanno ora lavorando in maniera congiunta per valorizzare i 138mila ettari di parco.
A cominciare dalla manifestazione che inaugura appunto domani, “Primavera Slow” e prevede tre mesi di escursioni a piedi, in bicicletta e in barca, passeggiate a cavallo, laboratori didattici, visite guidate, incontri sportivi ed eventi culturali. Da Rosolina a Goro, da Mesola alle valli di Comacchio, da Ravenna alle saline di Cervia, i numerosissimi appuntamenti in programma – sono oltre mille! – daranno modo agli amanti del turismo all’aria aperta di sperimentare tanti itinerari nelle località più interessanti della riserva. E ancora, dalla costa all’entroterra, alla scoperta delle Valli di Argenta, dell'Oasi di Bando, di Vallette di Ostellato, fino ai territori della Bassa Romagna. La primavera è la stagione ideale per apprezzare con lentezza le sfumature che offrono questi paesaggi a cavallo tra terra e mare.
Particolare attenzione sarà dedicata alle proposte per gli appassionati di birdwatching, che potranno osservare e fotografare le molte specie qui presenti. E per i buongustai, che avranno l’occasione di degustare i prodotti tipici del territorio, come i “vini delle sabbie”. Saranno numerosi gli incontri incentrati sulle tradizioni della pesca e sui prodotti del mare, con laboratori pensati per i più piccoli e per i ragazzi, che potranno avvicinarsi alla natura e alla fauna del Delta in maniera divertente ed educativa. Non mancheranno passeggiate in notturna per ascoltare e riconoscere i suoni, i profumi e i canti degli animali, oppure mostre e workshop fotografici a tema.
Si può andare in bicicletta alla scoperta dei fenicotteri, con partenza dal Museo NatuRa di Sant’Alberto; oppure cercare di vederli attraversando le saline di Comacchio. La cittadina sarà visitabile anche con un tour a piedi attraverso i tanti ponti che collegano le isole e alcuni dei monumenti come il Duomo, i Trepponti, l’Antica Pescheria, il Palazzo Bellini e l'ex Ospedale San Camillo. Sono previste visite guidate all’area archeologica di Classe, al Parco Giardino Maria Sofia, con piante dei 5 continenti, e nel Bosco della Mesola alla scoperta del Cervo, in un’area solitamente preclusa al pubblico.
Dal centro storico di Ferrara, si pedala verso una tipica fattoria locale, percorrendo in parallelo il Po di Primaro per poi rientrare navigando. Più a nord, sono previste camminate nelle pinete per conoscere da vicino le dune fossili, seguite da degustazioni di prelibatezze locali. Partendo da Porto Tolle, si prende invece parte a una suggestiva navigazione tra lagune e canneti. La biciclettata sull’argine del Po di Goro si conclude con un giro in barca alla foce del fiume. Un percorso collega anche gli affascinanti borghi rivieraschi di San Basilio, con Santa Maria in Punta, Ariano nel Polesine e l’Oasi golenale del Balutin di Corbola, dove sorge l'elegante villa settecentesca Ca’ Zen, famosa per aver ospitato Lord Byron.
Nel corso della manifestazione “Primavera Slow” ci saranno alcuni eventi speciali, come il tradizionale appuntamento con Pasqua Slow, dal 25 al 28 marzo: un’occasione per trascorre le vacanze pasquali partecipando a escursioni ed eventi culturali nella zona. Appuntamento di punta sarà poi la VIII edizione della Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo naturalistico, prevista a Comacchio (Fe) dal 29 aprile al 1 maggio.
Il programma completo con tutti gli appuntamenti è consultabile sul sito internet www.primaveraslow.it. È possibile chiedere informazioni anche contattando telefonicamente l’ente promotore “DELTA 2000”: 0533-57693/4. La manifestazione è organizzata con il patrocinio dei Ministeri dell'Ambiente e dei Beni Architettonici e Culturali; e, tra gli altri, di Legambiente e WWF.