Appassionati di formaggi, fatevi sotto! In Trentino sono le giornate giuste, grazie a due gustose iniziative tutte dedicate ai prodotti caseari del territorio. La prima è “Happycheese”, in corso fino a domenica prossima, e prevede un fitto programma di divertenti aperitivi, romantiche degustazioni serali, percorsi da gustare con gli sci, proposte a misura di bambino e curiose cene con menù e spettacoli a tema. Tutte attività ideate per valorizzare il felice connubio tra paesaggio ed enogastronomia: godendosi l’atmosfera incantata dei paesaggi dolomitici e delle spettacolari piste da sci trentine, si potranno assaporare anche i formaggi genuini delle valli di Fiemme, Fassa e Primiero, accompagnati da alcuni dei migliori vini trentini oppure dalla caratteristica birra artigianale locale. Gli appuntamenti, molti dei quali serali, coinvolgono le cittadine di San Martino di Castrozza, Canazei, Vigo e Pozza di Fassa, Passo San Pellegrino, Moena, Predazzo e Cavalese.
Un viaggio per coinvolgere tutti i sensi, insomma, tracciato nel cuore dolomitico del Trentino, facendo slalom fra le più belle località di questa terra che offre ottimi prodotti e incredibili scenari naturali. Un viaggio che il visitatore fai da te può decidere di intraprendere anche per conto proprio, durante tutto l’anno, indipendentemente dal calendario di eventi di queste settimane.
Sul sito dedicato alla Strada trentina dei Formaggi delle Dolomiti, ad esempio, si trovano dettagliati percorsi di visita a tema. Gli itinerari mappano una settantina di produttori o rivenditori impegnati, attraverso l’osservanza di alcuni standard qualitativi, a valorizzare i prodotti caseari e altri prodotti di nicchia che trovano origine nel territorio.
Nella Val di Fassa, culla del patrimonio storico e culturale ladino, si possono assaggiare formaggi come lo Spretz Tsaorì, meglio noto come il Puzzone di Moena, ma anche come il saporito Nostrano di Fassa prodotto a Campitello. Nella Magnifica Comunità di Fiemme, invece, è tradizione preparare noti formaggi come il Dolomiti, il Fontàl o il Valfiemme, rinomate ricotte di capra, ma soprattutto il famoso Caprino di Cavalese da assaporare con l’ottimo miele di queste valli. La valle di Primiero, infine, è patria dei Nostrani, di ricotte fresche e affumicate, della Tosèla e del burro prodotto nelle malghe di montagna e in luoghi ancora incontaminati come la vicina Valle del Vanoi.
Valgono una visita l’Azienda Agricola Biologica Fior di Bosco, il cui laboratorio artigianale produce anche leccornie a base di miele, piccoli frutti e cioccolato; la Macelleria Bonelli, storica produttrice di Carne Fumàda di Siror, autentico vanto della tradizione locale; l’Allevamento del Mazaròl, piccola azienda specializzata in prodotti caprini e miele di montagna, nonché fattoria didattica, e la Malga Canali di Tonadico, uno degli agriturismi più rinnomati del Trentino, visitato qualche anno fa da George Clooney.
Sabato e domenica, c’è anche l’opportunità di assaggiare alcuni dei formaggi più prelibati dell’arco alpino in piazza Fiera a Trento. Una trentina di espositori proporranno i loro migliori prodotti in occasione della Casolara, tradizionale fiera casearia che ospita alcuni presidi Slow Food. La manifestazione ha origini antiche: pare esistesse a Trento fin dal XII secolo una sorta di mercato dove i fedeli cristiani, per poter affrontare il periodo quaresimale, durante il quale è proibito mangiare la carne, potevano far scorta di formaggi di produzione locale.
A Trento anche laboratori del gusto dedicati ai formaggi
Questo fine settimana, durante la fiera Casolara (www.lacasolara.com), a Trento saranno organizzati anche degli sfiziosi “Laboratori del gusto”. Nella parte centrale di Piazza Fiera, i visitatori saranno “educati” a un corretto e consapevole consumo dei prodotti caseari, attraverso informazioni e curiosità che riguardano il mondo del latte e dell’arte casearia. Ci sarà anche un’area dedicata a bambini e ragazzi, che potranno assistere e cimentarsi nella produzione del formaggio sotto la guida degli studenti della Fondazione Edmund Mach. I giovani produttori potranno poi portare a casa il frutto del loro lavoro.
Per informazioni sulla Strada dei Formaggi delle Dolomiti e su Happycheese: www.stradadeiformaggi.it; info@stradadeiformaggi.it.